Sanguinamento
Il sanguinamento anale è un sintomo.
Nella maggior parte dei casi il sanguinamento anale è la conseguenza di una patologia benigna, ma a questa conclusione si può giungere solo dopo una visita specialistica che escluda patologie maggiori. Troppe volte nella mia vita professionale ho visitato pazienti che avevano liquidato il sanguinamento anale con una diagnosi fatta a tavolino, mentre la causa era magari di tipo neoplastico.
L'imbarazzo non deve prendere il sopravvento sulla serietà con cui la patologia proctologica deve essere affrontata. Di seguito ho elencato le più comuni cause di sanguinamento anale. Come avrete modo di vedere, tra queste ve ne sono di semplici altre di complesse. In ogni caso si può intervenire su un sintomo quando si ha la certezza della diagnosi.
Il sanguinamento anale può essere comunque sostenuto da:
- Ragade anale
- Escoriazioni cutanee
- Condilomi
- Tumori maligni
- Prolasso rettale
- Prolasso mucoso
- Morbo di Crohn
- Polipi/tumori benigni
- Carcinoide rettale
- Malformazioni vascolari
- Proctite ulcerosa
- Ulcera solitaria del retto
- Trauma (ulcera da termometro)
- Proctite (radiazioni, infezioni, uso errato di supposte, malattie sessualmente trasmissibili)